mercoledì 19 marzo 2008

TROVATO METANO SU UN PIANETA EXTRA-SOLARE

La caratteristica "firma" spettroscopica della molecola di metano è stata rilevata su un pianeta extra-solare dallo Hubble Space Telescope. Sebbene la presenza di metano sia stata accertata sulla maggior parte dei pianeti del nostro sistema solare, questa è la prima volta che è stato rilevato su un pianeta orbitante attorno a un'altra stella.La scoperta è frutto di una lunga osservazione condotta con la Near Infrared Camera e con lo spettrometro NICMOS, che hanno confermato anche l'esistenza su quel pianeta di acqua, già rilevata dallo Spitzer Space Telescope nel 2007."La sola presenza di acqua non poteva spiegare tutte le caratteristiche spettrali osservate. Per dar conto dei dati di Hubble è necessario che sia presenta anche del metano", ha spiegato Giovanna Tinetti, ricercatrice dell'University College London e dell'ESA, che ha partecipato all'analisi dei dati. Il pianteta, chiamato HD 189733b, si trova a 63 anni luce di distanza da noi, nella costellazione della Volpetta. HD 189733b orbita a una distanza così ravvicinata alla sua stella, inferiore a quella che separa Mercurio deal Sole, che la temperatura della sua atmosfera si aggira attorno ai 900° C. Gli astronomi sono stati per il vero alquanto sorpresi di trovare questo gas su questo tipo di pianeta, che per la sua struttura secondo i modelli planetologici convenzionali dovrebbe contenere più monossido di carbonio che metano. "Una probabile spiegazione è che le osservazioni dello Hubble sono state molto più sensibili nei confronti del lato in ombra del pianeta, dove le temperature sono un poco più fredde e i meccanismi fotochimici responsabili della distruzione del metano sono meno efficienti di quelli in atto sul lato illuminato", ha detto la Tinetti.

Nessun commento: