sabato 1 marzo 2008

LA MISTERIOSA CITTA' "ALIENA" DI SAMAPAITA (BOLIVIA)








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E' inserita dal 1998 nel Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. E' la misteriosa città o "forte" di Samapaita (Bolivia). Di questa struttura, si conosce poco e molti aspetti sono ancora avvolti dal mistero. C'e chi azzarda, addirittura, che le strutture geometriche della struttura siano state (e lo sono tutt'ora) piste di lancio e atterraggio di UFO extraterrestri. Dal punto di vista storico e archeologico si può dire che questo enigmatico "forte" comprende due elementi predominanti che lo contraddisitinguono. La collina, colma di numerose caverne, sembra aver costituito il centro cerimoniale dell'antica città (XIV° e XVI° secolo), e la zona a sud della collina, che forma il quartiere amministrativo e residenziale. L'enorme roccia scolpita di Samapaita, che domina la città situata al di sotto, costituisce una testimonianza unica delle credenze e tradizioni preispaniche, senza eguali su tutto il continente americano. Perchè inserirla come Patrimonio Mondiale da proteggere? Per due motivi: 1) Le rocce scolpite di Samapaita formano la caratteristica cerimoniale dominante di uno stabilimento urbano, che rappresenta l'apogeo di questo tipo di centro religioso e politico preispanico;2) Samapaita costituisce una testimonianza eccezionale dell'esistenza, in questa regione andina, di una cultura ricca di tradizioni religiose altamente elaborate, che illustrano una fazione spettacolare sotto forma di immense sculture rupestri. Questo dal punto storico e archeologico. Ma come ogni aspetto che riguarda i reperti di civiltà antiche, sembrerebbero uscire a galla, al limite della fantascienza, leggende ma anche oggetti o pezzi litici (pietre), che sembrerebbe raffigurare..."dischi volanti" (vedi figura 1 in apertura articolo). Questa immagine, pubblicata dal sito http://www.legendarytimes.com, sembrerebbe essere stata recuperata ad una altitudine di 1900 metri, nei pressi del misterioso "forte". E' stata divulgata grazie a Marco Alhelm (Componente del gruppo AASRA, Archaeology, Astronautics and SETI Research Association), che a sua volta avrebbe avuto l'immagine dal Signor Freddy Arce Helguero (Museo Archeologico, La Paz, Bolivia), amico di Alheim. Si nota nell'immagine quel che sembra del classico UFO, che sembra molto simile a quelli visti dal contattista polacco George Adamski. L'immagine è intrigante e ci fa sognare. Quali altri segreti ci nasconde Samapaita? Perchè se ne parla poco? E se l'immagine dell'UFO adamskiano impressa sulla roccia è davvero risalente a centinaia di anni fa? Solo un analisi al C14 può risolvere l'arcano. Resta il fatto, vera o meno che sia l'immagine del disco volante scolpito, che Samapaita sia davvero "aliena", anche in assenza di presunti extraterrestri. Un mistero "DOC".
Antonio De Comite
Coordinatore CUT (Centro Ufologico Taranto)
Fonti di informazione
UNESCO, AASRA

2 commenti:

Melina2811 ha detto...

Ciao e buona domenica. Maria

COORDINAMENTO CUT (CENTRO UFOLOGICO TARANTO) ha detto...

Ciao e buona domenica anche a te, Maria.

Antonio