BASI "EXTRATERRESTRI" NEL CENTRO DELLA SIBERIA?

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Il controverso problema dell'installazione di basi extraterrestri sul nostro pianeta è costellato da notizie verosimili, contornato molto spesso da elementi che sono cosi strani, da rendere queste storie dubbie. Ma come sappiamo, il problema delle basi extraterrestri è stato citato anche da Carl Sagan quindi non tutto è da cestinare. Nel 2002 la rivista "FSR, Flying Saucer Review" uscì con una notizia interessante. In un articolo pubblicato da Philip Creighton, dal titolo "More On The Siberian Meteorite of September 2002", si cita una informazione fatta da Valery Uvarov, del "Russia's National Security Academy". Uvarov afferma che un meteorite è stato abbattuto, tra i giorni 24/25 Settembre 2002, in Siberia, da una "installazione sconosciuta". Nel 2003 riprese l'argomento del "meteorite siberiano", anche la rivista inglese "UFO Magazine" (oggi non più in edicola), nel numero di Aprile, illustrò ancora le dichiarazioni di Valery Uvarov. Il problema delle possibili basi "aliene" in Siberia è stato posto, sempre da "Flying Saucer Review", nel 1997 che ha fatto riferimento a strane strutture a cupola, che erano state viste nella zona nord-orientale della Siberia, nel settore della Verkhniy Vilyuisk, Yakutia , da nomadi che passarono per la regione. La loro origine è sconosciuta e vi è, anche, chi ha speculato, affermando che erano la fonte di origine di strane luci che erano state segnalate nella zona. (Vedere mappa in apertura articolo) Il mistero delle basi extraterrestri sul nostro pianeta è davvero intrigante e sconvolgente. Specialmente in una zona impervia e largamente inesplorata della Siberia, piena di misteri e enigmi, basti pensare a Tunguska, persone senza memoria, mammuth congelati, "dischi volanti" schiantati o esperimenti militari. Se è possibile che sulla nostra Luna ci siano basi "aliene", costruite da intelligenze non umane (vedi dichiarazioni di Carl Sagan, categoria Articoli), è ancora verosimile che anche il nostro pianeta ne sia piena, magari negli oceani o magari...in Siberia.

Antonio De Comite

Coordinatore CUT (Centro Ufologico Taranto)