giovedì 8 maggio 2008

NUOVO SITO CENTRO UFOLOGICO TARANTO

CAUSA ERRORI IRREVERSIBILI NEL SISTEMA DI QUESTO "BLOG", ANNUNCIAMO AI NOSTRI AMICI LETTORI CHE IL SITO SI E' TRASFERITO SU UN ALTRO PORTALE DEL CIRCUITO "WORDPRESS". UN SITO AGILE A LEGGERE, DOVE L'INFORMAZIONE LA FARA' DA PADRONA, COME ABBIAMO SEMPRE FATTO. IL SITO DI http://centroufologicotaranto.blogspot.com/ RIMARRA' ATTIVO PER ARCHIVIO, QUELLO NUOVO E' IL SEGUENTE:




RAGGIUNGETECI LI. A PRESTO, SPERANDO CHE NON SI VERIFICHINO NUOVI ERRORI, ALTRIMENTI DOVREMMO PER DAVVERO PENSARE A UNA SORTA DI SABOTAGGIO. DA UN MESE NE STIAMO VEDENDO DI TUTTI I COLORI. MA NON E' QUESTA LA SEDE GIUSTA PER PARLARNE.

mercoledì 7 maggio 2008

COMUNICAZIONI URGENTE

SE I PROBLEMI DI INSERIMENTO NOTIZIE PERSISTONO SAREMMO COSTRETTI A SBARCARE IN UN ALTRO PORTALE "BLOG", LASCIANDO QUESTO SITO COME ARCHIVIO. SPERANDO IN PROBLEMI TECNICI RISOLVIBILI VI DIAMO APPUNTAMENTO A DOMANI. VI TERREMO INFORMATI.

COMUNICAZIONI

PER MOTIVI TECNICI OGGI IL BLOG NON SARA' DISPONIBILE

martedì 6 maggio 2008

ARCHEOLOGIA: L'ASFALTO DEGLI OLMECHI

Cosa ci facevano 250 Kg di lastre di asfalto dentro un pozzo nel sito olmeco di Paso los Ortices? E' quanto si è chiesto l'archeologo Carl Wendt della California State University di Fullerton, che aveva scoperto il materiale durante gli scavi condotti nella località. Fiorita nel Messico del sud fra il 1.200 e il 400 a.C., la civiltà olmeca è nota soprattutto per realizzazioni monumentali come le celebri teste colossali di basalto. Ma mentre queste ed altre raffinate opere d'arte sono chiaramente da ricondurre a una ristretta élite, ben poco si sa della vita del grossi della popolazione, costituito da contadini. Wendt propone adesso che la tecnologia dell'asfalto fosse padroneggiata anche dalle masse. Non solo le fonti di bitume sono troppo diffuse per essere state controllate tutte dall'élite, ma si sono trovate tracce della produzione dell'asfalto all'interno di comuni abitazioni. Wendt ha ricostruito assieme ai suoi collaboratori la tecnica, che consisteva nel mescolare con piante locali il bitume raccolto dagli stagni, e nel cuocere la miscela in forni di argilla. L'asfalto veniva usato principalmente per impermeabilizzare le barche: gli Olmechi vivevano in gran parte lungo corsi d'acqua, e la navigazione era essenziale per la loro economia. Wendt sta cercando di identificare con analisi chimiche i luoghi d'origine dell'asfalto, per ricostruire le rotte commerciali olmeche.

Fonte: Rivista "Darwin, bimestrale di scienze, Numero 25, Maggio/Giugno 2008, pagina 13"

lunedì 5 maggio 2008

SCOPERTO UN BUCO NERO ALLA...DERIVA

Una titanica onda gravitazionale generata dalla fusione di due buchi neri ospitati da una stessa galassia ha proiettato il buco nero così formatosi al di fuori della galassia stessa. L'evento, che era stato previsto sulla base di modelli teorici e simulazioni al computer, è stato osservato per la prima volta da ricercatori del Max-Planck-Institut per la fisica extraterrestre di Garching, presso Monaco di Baviera.
La scoperta - come spiegano i ricercatori in un articolo pubblicato sulle Astrophysical Journal Letters del prossimo 10 maggio - avrà notevoli ripercussioni sulla comprensione della formazione e dell'evoluzione del primo universo.
Quando due buchi neri si fondono, le onde gravitazionali prodotte vengono emesse prevalentemente in una direzione, sortendo l'effetto di spingere il buco nero appena formatosi nella direzione opposta. E se la velocità a esso impressa da questa spinta è sufficientemente elevata, il buco nero può venire espulso dalla galassia. E questo è proprio quanto è avvenuto al buco nero noto con la sigla SDSSJ092712.65+294344.0.
L'attenzione dei ricercatori, che hanno per la prima volta rilevato gli effetti di un evento di questo tipo grazie alle osservazioni del satellite ROSAT, è stata attratta dall'elevata velocità di spostamento - oltre 2650 chilometri al secondo - della nuvola di gas che costituisce il disco di accrescimento di un buco nero supermassiccio, dotato di una massa circa 100 milioni di volte superiore a quella del Sole.
L'evento conferma quindi le previsioni fatte sulla base della teoria generale della relatività, ma c'è anche un'altra implicazione della scoperta: da un lato, esistono galassie prive di un buco nero al loro centro e, dall'altro, negli spazi intergalattici devono vagare buchi neri solitari. Questa circostanza - come osserva Stefanie Komossa, che ha diretto la ricerca - pone altre questioni: Galassie e buchi neri si sono evoluti assieme nel primo universo? Qual è la consistenza della popolazione di galassie di questo tipo? Le galassie private del loro buco nero subiscono un'evoluzione differente dalle altre? Domande a cui ora i ricercatori cercheranno di rispondere.

SFERE PERLACEE VOLANTI FOTOGRAFATE NEL 2003 IN CALIFORNIA?

Cliccare sopra immagine per ingrandire

Questa foto è stata scattata da un gruppo di persona che si trovavano in California, il giorno 06 Febbraio 2003. Tutto ciò che si sa è che la zona è balneare ed è stata scattata tramite una macchina digitale. L'aspetto singolare e intrigante è che raffigura ciò che ricordano 3 sfere in formazione, di colore bianco, molto simili a quella recuperata recentemente in Alabama. Coincidenze? Anche questa foto è stata divulgata da www.ufocasebook.com

MISTERIOSO OGGETTO VOLANTE FOTOGRAFATO IN NUOVA ZELANDA?

Cliccare sopra immagine per ingrandire

Questa fotografia è stata scattata il 26 Aprile 2008, da una persona anonima che si trovava sopra il tetto di casa sua a Christchurch, Nuova Zelanda. E' stata scattata alle ore 17:20, e stava scattando le solite foto del tramonto. Due giorni dopo ha notato qualcosa di anomalo sulle foto. Nello stesso giornoil testimone ha visto strane luci volanti di color arancio nei pressi di Porto Hills ( che domina tutte le colline di Christchurch.)

Fonte: www.ufocasebook.com

domenica 4 maggio 2008

UFO IN ALABAMA: RECUPERATA UNA SFERA PERLACEA?



BREAKING NEWS
Cosa è successo la scorsa notte nei pressi di Decatur di cui molte persone parlano? Venerdì notte e oggi, la nostra sala stampa è stata inondata da persone che indagano su uno strano avvistamento nel cielo occidentale. Che cosa hanno visto? Quello che sappiamo è che un oggetto è apparso nel cielo quella notte. Ciò che è accaduto è stato al centro di questa sera al WAFF 48 Investigators Report. "Ho visto che arrivavano dal cielo in questo modo". Cody Terry è stata la guida del Aquadome Recreation Center venerdì notte a Decatur, quando ha notato nel cielo qualcosa di strano. Quando passava attraverso il cielo, ho veramente pensato che fosse un aereo che ha perso il controllo così mi sono fermato completamente sulla strada. Quando ho visto ciò ho notato che non emetteva nessun suono. " Nessun suono, e lui dice che non sembrava essere un aeromobile. "La sua velocità era di circa duecento miglia per ora ed è andato dritto a terra ed è scomparso". Alcune persone affermano di aver visto un Med-Flight di nuovo qui, ma alcune persone hanno visto qualcos'altro. Cody dice di aver visto tre elicotteri militari per aria e di un'ambulanza sul terreno. "Abbiamo visto ciò che era dentro l'ambulanza e sembrava una perla gigante ed era brillante. Sembrava di circa 1 metro di diametro ed era riflettente". " Per ora ciò che è accaduto nel cielo rimarrà un mistero. WAFF 48 ha parlato con il direttore del Med-Flight circa un'ora fa e ha confermato che avevano uno elicottero nella zona e altri elicotteri non sono stati in aria e nei pressi in quel periodo di tempo. Egli ha affermato che anche uno dei suoi piloti ha visto un meteorite nel cielo la notte scorsa.
Per quanto concerne gli approfondimenti sull'eccezionale recupero dell'enigmatica sfera (prelevata tramite il MoonDust Project?) , recupero effettuato da alcuni uomini coinvolti nel ritrovamento che indossavano guanti speciali e che (a quanto pare) applicarono dei fogli al di sopra di essa per coprire la sfera pesante, che è stata prelevata da 3 uomini, si può andare al link di Linda Molton Howe http://www.earthfiles.com/news.php?ID=1424&category=Environment



sabato 3 maggio 2008

QUASAR, RADIOSORGENTI QUASI-STELLARI, CANALI DI COMUNICAZIONE PER CIVILTA' EXTRATERRESTRI?

Fra i tanti misteriosi fenomeni dell’Universo , i quasar sono certamente uno dei più enigmatici e interessanti , vista la loro scoperta abbastanza recente dovuta alla radioastronomia , con i più avanzati radiotelescopi del mondo . Come sappiamo , essendo le onde radio segnali più lunghi della luce , hanno bisogno di grandi antenne per essere ricevute ed ecco allora l’utilità dei radiotelescopi , che hanno permesso la scoperta di fenomeni cosmici estremi come le pulsar , i quasar e le radiogalassie . Queste ultime sono galassie dotate di emissioni radio molto potenti , superiori di oltre cento volte a galassie come la nostra Via Lattea . Al loro interno sono state evidenziate dai radioastronomi immani esplosioni forse causate dal fatto di essere galassie in formazione o forse dalla presenza di buchi neri . La prima a essere scoperta negli anni trenta fu la Cygnus A nella costellazione del Cigno , che emette onde radio un milione di volte più potenti della nostra galassia . Un’altra grande scoperta dovuta alla radioastronomia sono le pulsar , le cosiddette sorgenti radiopulsanti , che sono stelle di neutroni che ruotando velocemente , emettono regolari impulsi radio . La prima di esse fu scoperta nel 1967 da una studentessa dell’Università di Cambridge : Jocelyn Bell e dal suo supervisore alla tesi di laurea :Anthony Hewish , che in seguito divenne premio Nobel per la fisica nel 1974 . Il primo nome che fu dato alla pulsar appena scoperta fu : LITTLE GREEN MEN , piccoli omini verdi , perché qualcuno ipotizzò all’epoca che quei regolari segnali radio , fossero comunicazioni di una o più civiltà extraterrestri . Anche il geniale Nikola Tesla , agli albori della ricerca radioastronomica , nel suo laboratorio di Colorado Springs negli Stati Uniti , studiando i segnali emessi dalle nuvole interstellari e dalle stelle giganti rosse , giurò di aver captato segnali di origine aliena, dedicando infine i suoi studi a captare segnali da Marte . Ai suoi tempi però nonostante egli comunicò le sue scoperte ad alcune riviste scientifiche , non ebbe molto credito dalla scienza dell’epoca , forse perché non esisteva ancora una ricerca ufficiale sui segnali radio extraterrestri . I quasar invece , scoperti con i radiotelescopi alla fine degli anni cinquanta , sono oggetti astronomici che somigliano alle stelle normali se li osserviamo con i telescopi ottici . Sono invece oggetti lontanissimi che emettono più energia di tante galassie messe insieme , con grandi quantità di radiazione su tutto lo spettro elettromagnetico e cioè dalle onde radio ai raggi x e ai raggi gamma . In effetti i quasar sono considerati gli oggetti più luminosi dell’Universo conosciuto , grazie al fatto che i loro gas e le polveri cadendo in un buco nero formano un grande disco luminoso sempre più largo e infatti la loro grande produzione di energia li definisce come le “ dinamo “ dell’Universo . Le enormi emissioni prodotte potrebbero incenerire il nostro azzurro pianeta anche da numerosi anni luce di distanza con le loro fiammate . I radioastronomi suppongono che i quasar vengono creati dai buchi neri , che essendo stelle implose assorbono la materia e creano queste cosiddette radiostelle . Si suppone anche che in origine ogni stella dell’Universo possa essere stata un quasar . Per rendersi conto della loro potenza , basti pensare che il gas da essi espulso si può estendere nello spazio anche per 150.000 anni luce . I più grandi radiotelescopi del mondo , a cominciare dal telescopio spaziale Hubble , si sono occupati di questo tipo di ricerca . Ricordiamo infatti : il radiotelescopio del SETI di Arecibo per la ricerca di segnali alieni , il Parkes Radio Telescope di Sidney , che qualche mese fa ha individuato strani segnali, il radiotelescopio di Monte Palomar , il radiotelescopio Chandra , il Very Large Telescope del Cile , il Green Bank , il mitico radiotelescopio di Jodrell Bank di Sir Bernard Lovell , ma soprattutto le parabole del Very Large Array , situate stranamente ma non troppo nella piana di Socorro nel New Mexico , non lontano da siti ufologici conosciutissimi come : Roswell , Magdalena , Alamagordo , Aztec ecc. Questo , dulcis in fundo , non può non far pensare che lo studio dei quasar , delle pulsar e delle radiogalassie , non sia da mettere in relazione con la ricerca di segnali di civiltà extraterrestri . Se andiamo a vedere , molte strane onde radio sono state captate negli anni dalle gigantesche parabole dei nostri radiotelescopi . La casistica di questi segnali anomali parte già agli albori del secolo , nel 1900 , con il genio elettronico Nikola Tesla , i cui studi saranno negli anni quaranta sfruttati per il famoso Philadelphia Experiment , che aveva captato con l’apparato radio da lui montato su di una torre a Colorado Springs , dei segnali intelligenti , che gli fecero esclamare la frase in cui diceva di essere stato “ il primo a ricevere i saluti da un altro mondo “ , asserendo che probabilmente gli alieni erano già tra noi e che non potevamo vederli perché avevano una struttura costitutiva diversa dalla nostra , e in effetti se pensiamo che si sono verificati UFO-landing già nell’ottocento , Aurora in primis , la cosa non è poi tanto da relegare nel campo delle fantasie . Due anni dopo iniziarono gli esperimenti di Guglielmo Marconi e quindi con l’invenzione della radio si captarono su frequenze diverse , molti segnali dallo spazio , che lo stesso Marconi , futuro supervisore del Gabinetto RS 33 di Mussolini , definì di provenienza “ marziana “. Tornando in tempi più recenti , la ricerca di segnali intelligenti dal cosmo iniziata ufficialmente nel 1960 con il Project OZMA di Frank Drake , antenato del SETI di Arecibo , è coincisa con la scoperta dei quasar e delle pulsar , e questo ci fa pensare come i segnali di queste radiosorgenti naturali quasi-stellari si contrappongano a segnali alieni , o siano addirittura sfruttati da codeste civiltà come nuove radiofrequenze per accelerare l’invio dei loro messaggi comunicativi . Perché se esistono sorgenti radio naturali , queste possono essere usate da civiltà aliene come cunicoli radio-comunicanti per far sapere ad altre civiltà più lontane che l’Universo è brulicante di vita , e prima di inviare nello spazio sonde-ufo con entità tecno-biologiche adatte al volo interstellare , questi fanno una sorta di presentazione radio , anche per sondare l’eventualità che altre civiltà siano pacifiche o no e se possono essere acculturate tecnologicamente . Queste civiltà aliene in effetti , essendo antichissime come l’Universo , avranno raggiunto un grado tecnologico avanzato , in grado di interagire con le dimensioni naturali e le forze che lo governano e quindi non avendo mire di conquista , hanno come unico scopo lo studio di altre civiltà dello spazio , che non hanno raggiunto un avanzato grado tecnologico ed evolutivo , e quindi hanno una visione meno antropocentrista e più benevola della nostra , abituati come siamo anche ad aggredire o essere aggrediti dal nostro vicino di casa . Questo certamente non esclude che nel Cosmo ci possa essere una qualche civiltà belligerante , ma finora non ne abbiamo avuto prova , mentre della mentalità guerrafondaia del nostro mondo , la storia dell’umanità ne è piena . Quindi tornando a un discorso meno sociologico ma più scientifico , potrebbe anche essere , visto che conosciamo poco dei fenomeni dell’Universo , che quasar e pulsar emettano segnali e che siano cunicoli radio-comunicanti dove incanalare onde radio extraterrestri simili ai whormoles utilizzati per curvare lo spazio dimensionale , mentre questi servono a curvare i canali radio , che notoriamente vengono deviati da ostacoli imprevisti . Fantascienza ? Ricordiamo che quest’ultima è stata definita come una sorta di scienza di anticipazione , che ha appunto anticipato tante scoperte poi verificatesi nella storia dell’Universo conosciuto . Vedremo in futuro se anche questa teoria si rivelerà esatta .
Articolo scritto da Franco Pavone
Coordinatore CUT (Centro Ufologico Taranto)

RISPOSTE AL QUESITO DELL'APRILE 2008

Egregio signor Riccardo Giuliani, facciamo seguito alla Sua comunicazione che per la verità è ostativa ad una seria ricerca. Nel nostro commento abbiamo sottoscritto che non eravamo a conoscenza dell'autore del filmato UFO e della specifica zona, compreso il titolare dell'elaborato. E' nostro costume, non offendere alcuno, anche perchè una ricerca nel campo non può esserci vietata da chicchesia, atteso che detto filmato non è stato sottratto da noi, bensì posto in internet http://www.aeritel.com/ADIA/ufo/index.html, alla visione ed al commento altrui. Noi siamo convinti che detto filmato non è originale e, senza offendere alcuno, siamo nelle legittime conclusioni di dichiarare il nostro legittimo dubbio. Tutto ciò può essere oggetto di discussioni da parte vostra o da parte di altri ricercatori che comunque la legge sulla privacy non riguarda questo nostro commento. Oltretutto, non ci scomodiamo, ne di essere "clienti da bar", nè altrettanto di essere di "basso livello", che al momento si contrappone ad un libero commento e convincimento. Non abbiamo da temere nè le ire del CUN, nè quelle riferite al Dottor Mauro Panzera, da Voi nominato. Se è vero che gli autori reclamano il proprio Vangelo, altrettanto noi che siamo ricercatori veri in campo ufologico, abbiamo le stesse pretese. La ringraziamo per il commento offerto e, poichè il tutto è stato pubblicato nei vari link da parte vostra, provvederemo a far conoscere a tutti i ricercatori di dedicarsi all'esame del predetto filmato.
Ecco il link del nostro pensiero sui presunti UFO incriminati:
Puletto Vincenzo
Coordinatore CUT (Centro Ufologico Taranto, già componente CUN)

ARCHEOLOGIA: IL FARAONE AKHENATON ERA UN "MUTANTE"?

Gli archeologi sono sempre rimasti stupiti dalle raffigurazioni esistenti di Akhenaton, il grande faraone della diciottesima dinastia, che introdusse in Egitto una forma di monoteismo alla metà del 1300 avanti Cristo. Akhenaton infatti viene costantemente rappresentato in bassorilievi e statue con un fisico dalle caratteristiche marcatamente femminili, oltre che con un cranio stranamente allungato. Al punto che c'è chi ha avanzato l'ipotesi che in realtà fosse una donna, circostanza tuttavia smentita dal fatto che gli vengono attribuite almeno sei figlie.
Il dottor Irwin Braverman, che insegna storia della medicina presso la Yale University, ha sviluppato una sua teoria sull'aspetto del faraone, presentandola nel corso del convegno annuale che la University of Maryland dedica alle malattie e ai motivi della morte di personaggi storici.
Secondo Braverman, il faraone era un vero e proprio "mutante", ovvero vittima di una mutazione genetica che ne alterava le funzioni ormonali, aumentando la presenza nel suo corpo di ormoni femminili. Da questo deriverebbe, spiega lo studioso "l'aspetto androgino del faraone, che aveva un fisico marcatamente femminile, con bacino largo e seno, e tuttavia era di sesso maschile e generò figli". Sua moglie era la splendida regina Nefertiti.
Secondo l'egittologo e archeologo Donald B. Redford, la teoria di Braverman è interessante, anche se gli studiosi sono in genere concordi nell'affermare che Akhenaton fosse affetto dalla "sindrome di Marfan", una malattia che incide sull'aspetto fisico determinando lineamenti allungati. Altre ipotesi prendono in esame la "sindrome di Klinefelter" e altre patologie del genere.
Molti dubbi verrebbero chiariti se gli egittologi riuscissero a individuare senza incertezze la mummia di Akhenaton e il governo egiziano desse l'autorizzazione a condurre indagini sul Dna. Braveman spera che la sua teoria posso contribuire a moltiplicare le ricerche al riguardo.

LA CAUSA DELLE ESTINZIONI DI MASSA? UN SUPER-PREDATORE

Cliccare sopra immagine per ingrandire

Risulta dai fossili che circa ogni 26 milioni di anni, una estinzione di massa si verifica sulla Terra, pulitutto di milioni di specie e lasciando solo pochi sopravvissuti . Molti scienziati hanno accusato gli impatti meteorici catastrofici per queste regolari estinzioni di massa. Ma ora un documento su carta del "Physical Review" suggerisce che la causa potrebbe essere molto più vicina a casa. Adam Lipowski, un fisico dell'Università Adam Mickiewicz in Polonia, ha messo a punto un modello computerizzato che dimostra che le periodiche estinzioni di massa potrebbero essere state causate dalla evoluzione di un "super-predatore". La maggior parte del tempo, il modello è popolata da predatori di media di efficienza, ma ogni tanto mutazioni genetiche comportano l'evoluzione di una bestia altamente efficiente. "Questo super-predatore è una veloce specie che consuma rapidamente e decima la popolazione di prede, che a sua volta porta al suo declino", egli spiega. Qualsiasi creatura che sopravvive a questa distruzione muta gradualmente a colmare le nuove nicchie ecologiche e il ciclo comincia di nuovo. Possonoessere gli uomini i futuri super-predatori? "E 'la sensazione che abbiamo, ma il nostro modello è troppo astratta per dire questo di sicuro", afferma Lipowski.

venerdì 2 maggio 2008

IL NOBEL FRANCIS CRICK AFFERMO' CHE LA VITA E' DI ORIGINE EXTRATERRESTRE ARTIFICIALE

Francis Crick fu il cooscopritore della struttura elicoidale del DNA (assieme a James Watson) nel 1953, che gli valse il premio Nobel. Ma non tutti sanno che affermò anche che la vita è comparsa sulla Terra grazie ad una intelligenza extraterrestre. Egli dichiarò in quel periodo che " La vita non è stata la prima ad evolversi sulla Terra , Una concezione estremamente di avanzata civiltà essendosi minacciata ha ideato un modo per trasmettere la propria esistenza. Essi hanno spedito fuori dal loro pianeta il loro DNA geneticamente modificato attraverso batteri o meteoriti con la speranza che ciò entrasse in collisione con un altro pianeta. Questo è stato fatto, è questo il motivo per cui siamo qui. "



STRANE LUCI NEL CIELO AVVISTATE IN COLORADO

Sopra ricostruzione dell'avvistamento

Strane luci fluttuanti in giro per il cielo notturno sono state segnalate nelle contee di Larimer e Weld Lunedi e Martedì notte, secondo Clifford Clift, del MUFON. Secondo Clift lunedì notte quattro luci in formazione a “boomerang” sono apparse nel cielo di Loveland; e Martedì alle 8 pm, un testimone anonimo ha riferito di strane luci nel settore della contea di Weld Road 17 e US 34 . La luce è apparsa da non si sa dove ed è poi scomparsa rapidamente, ha riferito Clift. Margie Martinez, portavoce del Weld County Sheriff's Office, ha confermato che ha riveuto una chiamata da un testimone anonimo martedì notteClift ha detto che le chiamate non sono nuove. "Negli ultimi sei mesi c'è stata un sacco di attività segnalata con sei o sette rapporti di strane luci nel cielo, egli ha detto, che sarebbe in linea con quelle riportate nella zona di Loveland all'inizio di questa settimana. Le relazioni, ha aggiunto, coincidono con quelle di altre parti del paese. "E 'quasi come se, qualunque cosa esse siano, volesse essere visto," ha detto Clift. Egli ha detto che il gruppo UFO è in contatto con la Federal Aviation Administration per vedere se i controllori del traffico aereo hanno segnalato qualsiasi attività anomala, ma egli si è detto non fiducioso che il gruppo avrebbe ottenuto una risposta. Nel frattempo, Eloise Campanella, portavoce per il Larimer County Sheriff's Office ha detto che la contea di Latimer non ha ricevuto nessuna relazione su strane luci.

Articolo completo (in inglese) su:

http://www.greeleytrib.com/article/20080501/NEWS/603971762

giovedì 1 maggio 2008

1922: "LE CITTA' TRA 10.000 ANNI? A FORMA DI DISCO A VELOCITA' ELETTROMAGNETICA"

Cliccare sopra immagini per ingrandire

ESCLUSIVA NAZIONALE CENTRO UFOLOGICO TARANTO


Questo articolo è apparso sul quotidiano "Ogden Standard-Examiner" del 12 Febbraio 1922 ed è stato veicolato dal sito internet http://www.paleofuture.com/ . Vi si illustra la profetizzazione scientifica del nostro mondo tra 10.000 anni. Il pezzo è un succinto articolo di Hugo Gernsback con illustrazioni di Louis Biedermann. Estratti appaiono qui di seguito. L'aggiornato scienziato ha poca difficoltà nel prevedere alcune cose che avverranno nel giro di dieci o cinquanta anni, ma un centinaio di secoli di conseguenza è un compito più arduo, anche per la più intrepidi immaginazione. Praticamente nulla della nostra attuale civiltà, che ci sarà tra 10.000 anni può essere previsto con sicurezza. Possiamo anche profetizzare che gli esseri umani, di conseguenza, tra un centinaio di secoli, vivranno in circostanze del tutto diverse da quelle in cui ora esistono. L'illustrazione raffigura una delle future elevate città galleggianti in aria, diverse miglia sopra la terra. La questione di sostenere un tale corpo di grandi dimensioni in una atmosfera rarefatta si rivelerà di poche difficoltà per i nostri futuri ingegneri elettronici. Così come costruire leviatani marini giornalieri, alcuni dei quali di peso fino a 50000 tonnellate, costruiremo tutta la città del peso di miliardi di tonnellate, che si terranno in uno spazio non di gas a effetto palloncini, eliche, o simili antiquati macchinari, ma per mezzo di dispositivi di annullamento della gravità. Già esperimenti sono stati fatti per cui è diventato possibile ridurre il peso delle sostanze di forze elettriche. Dalla ricostruzione futuristica vediamo "dischi volanti" antelitteram, a propulsione elettromagnetica e esseri umani con propulsori automatici di volo (Umanoidi Volanti?) . Davvero interessante.


UFO CILINDRICO FOTOGRAFATO SOPRA "CERRO URITORCO" (ARGENTINA)

Cliccare sopra immagine per ingrandire

Questo misterioso oggetto volante non identificato, di forma cilindrica, è stato fotografato sopra il "Cerro Uritorco", montagna argentina, da Anita Wolfenson, il giorno 22 Aprile 2008. Secondo i ricercatori, sopra questi altopiani non è la prima volta che vengono avvistati oggetti e luci non identificate.