mercoledì 4 luglio 2007

VELIVOLI "HARRIER": TECNOLOGIA UFO?

Negli ultimi anni , le ipotesi fatte sulle applicazioni di una presunta tecnologia extraterrestre alla nostra tramite la compartecipazione dei revealers e dei carteggi reperiti della Seconda Guerra Mondiale , ha creato una sorta di monumentale dossier mediante varie speculazioni sul progresso tecnico del nostro mondo negli ultimi 60anni. Applicazioni dovute secondo i rapporti pervenuti , agli ufo-crash , Roswell in primis e alla retroingegneria dell’oggetto che secondo i retroscena dei cosiddetti files fascisti precipitò o atterrò nell’agro di Varese e che gli esperti del Gabinetto RS 33 creato da Mussolini forse decodificarono e ne consegnarono in seguito i carteggi agli scienziati nazisti loro alleati . Probabilmente non potremo mai sapere con certezza se queste tecnologie furono effettivamente applicate dagli scienziati di Hitler per costruire nuovi ordigni utili a vincere la guerra , ma tanti indizi , rivelazioni e confidenze in camere caritatis , oltre ai tanti carteggi che ultimamente , riemergendo da archivi segreti e polverosi , stanno insinuando “ dubbi “ che dovrebbero essere il fulcro di ogni studioso che si rispetti , senza facili entusiasmi ma anche senza pregiudizi da medioevo . In effetti il balzo in avanti di cui la nostra scienza ha goduto dalla fine della Seconda Guerra Mondiale in poi è piuttosto enigmatica e sono convinto che i nostri scienziati già di per se avanti con i loro studi , hanno avuto probabilmente un apporto risolutivo da una tecnologia forse più avanzata . La cosa ricorda stranamente un famoso racconto di fantascienza dello scrittore-scienziato Arthur C. Clarke , parliamo de “ La sentinella “, prologo-antefatto ispiratore del famoso film-romanzo “ 2001 Odissea nello spazio “ del 1968 del regista Stanley Kubrick ,r acconto “ La sentinella “ che parla di un oggetto simile a un gigantesco diamante trovato sulla Luna , posato sul nostro satellite da milioni di anni , muto testimone del passaggio di una civiltà interstellare che evidentemente voleva lasciare una testimonianza del suo passaggio e della sua esistenza come una sorta di guardiani dell’Universo e per seminare la vita intelligente , diamante che nel film è stato poi trasformato in monolito , prova dell’esistenza di forme di vita intelligente nel Cosmo. I cosiddetti UFO-incident potrebbero anche essere non casuali , ma provocati da queste intelligenze cosmiche per inserire nella nostra realtà dei benefici tecnologici utili al nostro progresso , come una sorta di sentinelle dispensatrici di meraviglie scientifiche per i mondi dell’Universo , parafrasando la storia di Clarke .Tornando all’input iniziale , le applicazioni sono state tante e si va dalle nuove armi che pare gli scienziati del Terzo Reich stessero mettendo a punto negli ultimi anni della guerra , ai derivati tecnici odierni che non stiamo qui ad elencare , visto che lo hanno già fatto in tanti . In effetti nell’epoca odierna , senza scendere nei dettagli , stiamo assistendo alla creazione di meraviglie tecnologiche che sino a qualche tempo orsono erano da relegare nel campo della magia vera e propria , ma che invece si stanno rivelando apporti tecnici avanzatissimi . Non sappiamo ancora con certezza se simili invenzioni siano il prodotto di inserimenti non convenzionali nella nostra cultura oppure solo il risultato di nostri studi terreni , ma tante testimonianze , anche di gente che ha prestato servizio in settori militari top secret e documentazioni giunte clandestinamente o ritrovate in archivi non sospetti , ha inserito nell’iconografia delle tecnologie segrete , un intrigo di coincidenze che fanno supporre che ci siano collegamenti tra gli oggetti di origine non terrestre e i derivati della tecnologia odierna . Se in effetti , ammesso e non concesso che gli scienziati del Gabinetto RS33 hanno trasferito gli studi effettuati sul velivolo non convenzionale recuperato in quegli anni , ai loro emuli nazisti , che a loro volta li hanno studiati e decodificati , sicuramente questi ultimi , con l’apparato economico-bellico che Hitler e i suoi gerarchi avevano messo a disposizione , sicuramente i risultati sono stati incoraggianti e anche se i benefici per quanto riguarda le sorti del loro conflitto non sono stati utili , sicuramente gli studi sono serviti nel dopoguerra alle nazioni vincitrici . Ricordiamo che alla fine della guerra : Stati Uniti d’America , Russia e Gran Bretagna hanno “ prelevato “ gli scienziati di Hitler e garantendo loro l’immunità in cambio dei loro progetti segreti , li hanno trasferiti in patria con tutti iloro materiali . La Gran Bretagna per esempio è perlomeno sospettata di aver carpito i carteggi mussoliniani e chi ci assicura che fra questi non vi era anche qualche rapporto tecnico dei files fascisti ? Gli Stati Uniti , mediante l’arcinota operazione Paper Clip ( graffetta ), hanno trasferito in America i migliori geni germanici , a cominciare dal direttore della base segreta di Peenemunde : Werner Von Braun , artefice in seguito delle missioni spaziali della Nasa , culminate con lo sbarco sulla Luna del 20 Luglio 1969 e che pare fosse informato anche sui fatti di Roswell . Altri scienziati come Hans Antmann , specialista del decollo verticale , Alexander Lippisch, pionere delle ali volanti e Siegfried Knemeyer , specialista aeronautico d’avanguardia , nominato in seguito Ministro dell’Aeronautica del Terzo Reich , potrebbero aver fatto parte dell’operazione Paper Clip , che stranamente ma non troppo fu citata anche nel serial televisivo X-FILES , collegando tale operazione agli esperimenti alieni , come a una ennesima conferma dei rapporti tra tecnologie terrestri ed esogene , ricerche che probabilmente crearono prototipi di aviogetti da cui sono derivati velivoli ora in uso nelle aviazioni militari . L’Operazione Paper Clip , citando fonti storiche , consistette nel creare negli USA progetti di studio su nuove armi e tecnologie , grazie all’apporto dei cervelli e dei materiali degli scienziati di Hitler , che doveva permettere agli americani la supremazia sui sovietici alle soglie della guerra fredda e che a loro volta avevano effettuato lo stesso tipo di operazione .Nel sottomarino che trasportò negli USA scienziati e materiali , pare che ci fossero tra gli altri : uranio arricchito , composti chimici per la costruzione di un reattorenucleare , aerei , proiettili anticarro e altro ancora . Inoltre c’è da ricordare e considerare che in quegli anni il Presidente degli Stati Uniti era Truman , coinvolto clamorosamente anche nell’affare Roswell e tra i falsificatori dei documenti degli scienziati nazisti per consentire il loro ingresso clandestino negli USA figuravaanche Clay Shaw , agente dell’OSS poi diventata l’odierna CIA e ricordiamo super coinvolto nel mistero J.F.Kennedy . I personaggi citati in precedenza sommati ai vari Truman , Shaw e Kennedy ……tutta gente in un modo o nell’altro coinvolta nell’enigma UFO . Perlomeno la cosa è piuttosto strana ….Ma se partiamo da i files fascisti e proseguendo negli studi nazisti , carteggi poi recuperati dagli alleati alla fine della guerra e trasportati negli USA , in URSS e in Gran Bretagna , vediamo che il filo conduttore che porta alle tecnologie attuali , è ben saldo , a mio modesto parere . Si possono quindi fare delle ipotesi che a mio avviso , anche se nel campo della pura speculazione , sono abbastanza intriganti ma giustificate . Tra le nuove tecnologie messe a punto dagli scienziati nazisti c’era un disco volante del diametro di 9 metri chiamato Haunebu che decollava anche in maniera S.T.O.I. (Short Take off and Landing ) e cioè in termini terra-terra “ verticalmente “ , inclinando l’ugello del motore a reazione verso il terreno , tecnica oggi impiegata dai moderni aerei a decollo verticale Sea Harrier FRS. MK.1 . Nel disco Haunebu tra i suoi apparati tecnici vi era anche inserita , manco a farlo apposta , una dinamo sferica a vortice di Marconi , che produceva un campo elettro-gravitazionale che permetteva il decollo del disco . Anche G. Marconi ricorda qualcosa in relazione ad oggetti non convenzionali ( vedi Gabinetto RS 33 ) . Questa storia del prototipo a decollo verticale Haunebu , sembrerebbe confermare anche le parole del colonnello Philip Corso , che asserì come anche i nazisti avessero recuperato degli UFO ,sviluppandone una minima tecnologia e asserì inoltre che sia gli scienziati di Hitler ,quando sperimentarono i loro prototipi che quegli americani quando “ trovarono “l’oggetto o gli oggetti di Roswell , ebbero i maggiori problemi nel decodificarne il “loro “ sistema di guida . Corso affermò anche che l’UFO di Roswell aveva una certa somiglianza con le ali Horten , che i piloti alleati avevano avvistato al termine della guerra , quindi venne loro il sospetto che i tedeschi avevano scoperchiato il Vaso di Pandora . Per la cronaca , il colonnello Philip Corso e il suo diretto superiore generale Trudeau furono coinvolti oltre che nel Roswell-file anche nell’operazione Paper-Clip. C’è inoltre da citare una clamorosa dichiarazione di uno dei padri dell’astronautica , Hermann Oberth , di cui Von Braun fu assistente , che asserì come il merito degli eccezionali traguardi scientifici ottenuti erano anche da attribuire ad esseri di altri mondi , e questo sembrerebbe confermare i fatti sin qui teorizzati . In effetti i progetti militari che le due superpotenze USA e URSS misero in atto durante la guerra fredda nel periodo principale degli anni 50-60-70 , assomigliano in modo sospetto ai progetti nazisti . Inoltre , pare che alcuni prototipi nazi-ufo avevano motori ad energia pulita , disponibile in quantità senza limiti , che inserita largamente in uno sfruttamento industriale su larga scala , avrebbe cambiato tutta l’economia mondiale basata sulle multinazionali del petrolio , come fu illustrato magistralmente anche nel filmamericano del 1980 : LA FORMULA , che narrava appunto di una formula nazista che aveva prodotto benzina sintetica non inquinante , film diretto dal regista John G.Avildsen , interpretato dagli attori George C. Scott , Marlon Brando e dalla bella attrice tedesca Marthe Keller e tratto da un bestseller di Steve Shagan . In esso si narra che nel corso della Seconda Guerra Mondiale , il Terzo Reich sviluppò una formula per ottenere un tipo di carburante non inquinante , estraendolo dal carbone e alla caduta di Hitler questa “ invenzione “ scompare misteriosamente . Il suddetto lungometraggio dimostra come gli anni del secondo conflitto mondiale nascondano tantissimi segreti in merito alle tecnologie nazi-fasciste legate forse a quelle aliene .Presumo che uno di questi derivati possa essere l’aereo a decollo verticale Harrier ,visto che la Marina inglese e cioè la Royal Navy ne utilizzò il primo esemplare il 20Agosto 1978 e nel 1982 nella guerra delle Falkland , rammentando ancora una volta che gli inglesi si appropriarono di molti carteggi nazi-fascisti nonché di alcuni scienziati germanici e forse di alcuni documenti di Mussolini relativi al Gabinetto RS33 . Successivamente anche la Marina dell’India , della Spagna e quella italiana con 16 monoposto e 2 biposto , si sono dotati di questi velivoli , con il nostro paese che li ha imbarcati sulla portaerei Garibaldi di stanza nella base di Taranto . Il velivolo Harrier è stato impiegato anche nella guerra del Golfo , sganciando 3000 tonnellate di bombe , razzi e missili , oltre che nella guerra dei Balcani . La media apertura alare dei vari prototipi creati su quelli standard , varia dai 7 metri e 70 ai 10 metri , stranamente in linea con il prototipo nazista Haunebu che aveva un diametro di 9 metri e decollava verticalmente , e una velocità sui 1200 km orari . Questo aereo è anche dotato di sistema di puntamento laser , altra creazione forse di origine esogena.Il prototipo Harrier è alto sui 3 metri e mezzo , anche questo punto in linea conl’altezza del prototipo nazista . Questo aereo , con tutti i suoi vari prototipi modificati , ha rivoluzionato la storia dei velivoli militari . Esso è un derivato di tecnologia nazi-fascista associata alla tecnologia dei velivoli non identificati degli anni 30-40 , o è solo una pura e semplice teoria speculativa legata ai tanti misteri di quell’epoca ? Certamente negli archivi segreti delle potenze vincitrici , in quelli della Germania , in casa di qualche vecchio superstite della guerra legato a servizi di intelligence o di qualche suo parente stretto , oltre che nel mistero infinito degli UFO, si celano enigmi che ancora non conosciamo , ma su cui , con dati storici in nostro possesso , possiamo elaborare teorie affascinanti , anche per lanciare una provocazione , teorie che danno un alone di mistero su un dei più tragici periodi della storia dell’uomo , dove la barbarie nazista si è unita alla creazione di stupefacenti derivati tecnologici , usati male dall’uomo e forse , di origine estranea .
Franco Pavone
Coordinatore CUT (Centro Ufologico Taranto)

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