sabato 23 febbraio 2008

TROVATI IN CINA I RESTI FOSSILI DI UN CRANIO UMANO MODERNO DI...100 MILA ANNI FA

Archeologi cinesi hanno riferito di aver scoperto un cranio umano fossile che potrebbe risalire a 100.000 anni. Shen Jixiang, direttore dell' Amministrazione di Stato dei Beni Culturali, ha riferito al "China Daily" che è la "più grande scoperta in Cina dopo quella dell'Uomo di Pechino e i crani fossili della Hupper Cave Man scoperti a Pechino all'inizio del secolo scorso." Il fossile è costituito da 16 pezzi del cranio con sopracciglie sporgenti e una fronte piccola. I ricercatori hanno riferito che il cranio ha una membrana fossilizzata sul lato interno, quindi gli scienziati sono in grado di monitorare i tessuti nervosi degli antenati Paleolitici .Il ricercatore Zhanyang ha detto al "The Guardian" che il cranio potrebbe contribuire a colmare una grave lacuna nella conoscenza dell'evoluzione umana. Molti paleoantropologi credono che tutti gli Homo Sapiens moderni discendono principalmente da persone che sono venute fuori d'Africa circa 60000 anni fa, ma alcuni scienziati cinesi dicono "non vi è più continuità regionale come molti scienziati occidentali credono", ha riferito al quotidiano britannico.

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