venerdì 6 luglio 2007

LE NAZIONI UNITE E GLI EXTRATERRESTRI


Viene qui sotto riproposto il link di un documento ONU, del 2000, in cui si parla senza tentennamenti di civiltà extraterrestri:



www.unoosa.org/pdf/gadocs/A_55_20E.pdf


Di seguito un nostro commento al documento in questione:

Rapporto del Comitato sul Pacifico uso dello Spazio Esterno. Analisi e punti di interesse effettuati dalla Redazione del CUT. Rapporto delle Nazioni Unite Assemblea GeneraleA/55/20 Capitolo 1 Paragrafo F Dichiarazioni Generali Comma 16: Nel 464° Meeting, una presentazione speciale è stata fatta da una rappresentativa della IAA ( International Academy Astronautic) con un documento intitolato: “ Un processo decisionale per esaminare la possibilità di inviare comunicazioni a civilizzazioni extraterrestri”. Il Comitato, in base alla presentazione, è d’accordo con l’Ufficio degli Affari dello Spazio Esterno di conservare una copia del file per un esame. Nota della Redazione: in questo paragrafo, le notizie che ci riguardano sono tre. La prima è quella, importantissima, che in seno alle Nazioni Unite, le civiltà extraterrestri sono un dato certo, visto che nel titolo in questione, gli esponenti della Accademia Astronautica Internazionale non usano gli aggettivi “ipotetici, presunti, possibili o quant’altro…ma solo civilizzazioni extraterrestri!!! Questo dato lascia pensare. Secondo punto: il termine “Ufficio degli Affari dello Spazio Esterno” non è nuovo,visto che è stato usato anche in romanzi di fantascienza degli anni 50 e 60 del secolo scorso. Coincidenze? Terzo punto: perché il documento viene messo in archivio per esami futuri? E perché non compare, come nemmeno la voce di civiltà extraterrestri nell’ultimo documento messo online dalle UN? Presunto Cover-Up o cosa? Passiamo avanti Capitolo 2 Paragrafo B Rapporto del Sottocomitato Scientifico e Tecnico nella 37a Sessione Comma 33.Tra le varie diciture del Comma in questione si legge. “Monitorare e proteggere l’ambiente, inclusi la prevenzione di disastri infettivi. Nota della Redazione: a quali disastri di natura infettiva si tratta, se sono regolamentazioni che riguardano lo Spazio Esterno e il Cosmo? Può essere addebitato agli astronauti che tornano a terra, dalle relative missioni? Improbabile visto che hanno una procedura da seguire. La quarantena. E allora a cosa si riferisce? Ipoteticamente può essere riferito ad eventi catastrofici come quali l’impatto sulla Terra di una cometa o un asteroide, al cui interno si annidano virus letali per gli esseri umani del nostro pianeta. Si noti in proposito che il 18/19 marzo2002, nel Quartier Generale della NASA, a Washington, si è tenuto un meeting dal titolo “Planetary Protection Advisory Committee (PPAC)”, in cui si è discusso a lungo sulla tematica di protezione del nostro ecosistema da minaccie extraterrestri naturali. Due anni dopo del documento delle UN citato. Si potrebbe anche azzardare la minaccia di un virus artificiale alieno o di un futuro contatto con civiltà extraterrestri, con un sistema biologico e immunitario pericoloso per l’Homo Sapiens. Ipotesi che oggi viene rivalutata dalle dichiarazioni dell’ex Ministro Canadese e Ministro della Difesa, Paul Hellyer. Ma continuamo.Capitolo 2 Paragrafo B sopra citato Comma 36: Leggendo al versetto (c) troviamo scritto che, tra i vari enti collabora il Centro Nazionale di Studi Spaziali (CNES) francese.Nota della Redazione: Come mai proprio il CNES? Sono coincidenze che l’anno prima della divulgazione del documento delle UN, nel 1999 è uscito il Rapporto Cometa sugli UFO? Probabilmente si. Ma non si può disconoscere che il compito principale del CNES è quello di monitorare gli UFO che entrano e escano dall’atmosfera terrestre, come affermò qualche anno fa, il suo ex direttore (licenziato) Velasco. Strano vero?Andiamo avanti: Paragrafo 4/5/9 Pagine 12/13/14/17 Comma 99/105/114/135: Qui leggiamo che il compito principale del Comitato, in accordo con gli Stati Membri, che informano il Segretario Generale, è quello di studiare contromisure (Sottocomitato Scientifico e Tecnico) per evitare collisioni con “Oggetti Spaziali” con una alimentazione e potenza nucleare. Nota della Redazione: Si può giustamente, in questo caso, pensare che si riferisca a satelliti artificiali di fabbricazione terrestre. Ma, per nostro conto, ci sono due punti che non tornano. Primo: Il termine di satellite è stato già utilizzato nel documento, per distinguerlo dagli altri oggetti spaziali. Secondo: Gli oggetti spaziali ad alimentazione e propulsione nucleare vengono messi, molto spesso in capitoli che riguardano esclusivamente i “Detriti Spaziali”. E’vero che la spazzatura cosmica è una fonte di preoccupazioni per gli astronauti, ma è anche vero che gli Oggetti Spaziali a cui si riferisce NON sono detriti spaziali. Cosa sono? Ipotetici Velivoli provenienti da Altrove? Ipotesi plausibile. Comma 160Pagina 19 Qui entra in scena il puzzle politico planetario. Infatti si legge che nel corso del 470°Meeting che Grecia, Bulgaria, Cina, Colombia, Repubblica Islamica, Iran e Federazione della Russia propongono la cosiddetta “Legge dello Spazio”. Nota della Redazione: se si escludono Bulgaria, Cina (Grande Potenza economica e strategica), Grecia, Colombia e Russia, notiamo che tra le nazioni promotrici della Legge Cosmica di Pace figurano due “Stati Canaglia”, ovvero Repubblica Islamica e Iran.Come mai gli USA non si sono imposti per evitare che partecipassero? Come mai tutti questi Stati sono presenti, assieme ad altri, sin dalla sua formazione risalente al 12 dicembre 1959 (General Assembly Resolution 1472 A XIV)? Sbagliamo o ci hanno detto che eravamo in un epoca di Guerra Fredda, con lo spauracchio di un olocausto nucleare? Ma allora le guerre, sono davvero effettivamente create per “distogliere” da eventi più segreti ma molto più importanti? Probabilmente si.Per concludere l’analisi e la disamina di questo documento importantissimo a sfondi “Esopolitici”, riportandiamo ciò che appare a pagina 22. Vi si legge che in questa organizzazione figurano scienziati (ovvio) ma anche sociologi e filosofi. Importantissime figure dal punto di vista di un ipotetico contatto extraterrestre. Non lo mettiamo in dubbio. Però ci poniamo una domanda…perché manca un religioso? Come mai non c’è nessun “evangelizzatore cosmico”?E allora quella notizia di qualche anno fa, in cui si parlava di “missionari spaziali” da inviare nel Cosmo a portare la Parola di Dio agli extraterrestri? Che fine hanno fatto?Sarebbe davvero sconvolgente se mancasse un uomo della Chiesa, non solo Cattolica, ma anche di tutte le Religioni al Mondo. Sconvolgente non perché sia importante la loro presenza, ma probabilmente perché le civiltà extraterrestri hanno una Loro religione Universale che non contempla quella di un misero pianeta, sparso in una periferia, di una delle più piccole Galassie dell’Universo Conosciuto oppure…non hanno fede spirituale…ma hanno fede e fiducia nella Loro Tecnologia Avanzata…tanto avanzata che potrebbe incepparsi al contatto coi primitivi Sapiens. Staremo a vedere.

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